due poesie di Anna Piccioni
Una spiaggetta solitaria,solo il frinire delle cicale ,
il fruscio del vento
e la leggera onda
che lambisce la riva,
rompono il silenzio.
A quest'ora del mattino
lontane arrivano
le voci dalle tre barche
ormeggiate in rada ;
i veleggianti si sono svegliati.
Le mie emozioni
non si sono ancora districate
per trovare le parole
che le esprimano
Alcune immagini di Silba che mi hanno ispirato questi versi
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Il dilatarsi del tempo
e dello spazio
in una dimensione onirica
Limitare i luoghi
appartiene
a una vita precipitosa e frenetica
In questa atmosfera
il corpo si rilassa,
la mente si svuota:
pensi solo ad aspirare i profumi
Quando sono qui
non riesco trovare parole
testimoni delle mie emozioni;
in realtà mi sento svuotata
come se le bellezze della Natura,
che ritrovo sempre uguali,
mi assorbissero
e mi facessero sentire
parte di un Tutto che mi annulla.
