di Anna Piccioni
Due ragazzi Assaf e Tamar due adolescenti che non si conoscono e hanno vite diverse ,vivono a Gerusalemme, una Gerusalemme piena di gente con tanti artisti di strada,che diventa quasi un labirinto. Il destino li farà incontrare grazie a una cagna Dinkusk, chiamata Dinka. Assaf, ragazzo timido e impacciato ha il compito di ritrovare il proprietario di Dinka e nei due giorni che corre per la città guidato dal fiuto dell'animale scopre un po' alla volta la vicenda di Tamar attraverso incontri di vari personaggi, a volte strani, a volte inquietanti e pericolosi.
Tra i personaggi che Dinka fa incontrare ad Assaf c'è Teodora, una suora, arrivata dall'isola di Lyksos, che da cinquant'anni vive da sola, quasi eremita, nella torre di una chiesa ad aspettare pellegrini che non sono mai giunti, e mai arriveranno, in mezzo ai libri che le hanno permesso di acculturarsi.
Tamar sedicenne ribelle escogita un piano folle titanico pericoloso per trovare e salvare il fratello dalla droga, prigioniero di una “cosca”che sfrutta gli artisti di strada.
Grossman entra nel cuore dei suoi personaggi, mette a nudo la fragilità, la forza e a volte l'incoscienza dell'adolescenza facendoci ritrovare noi stessi. La storia o meglio le storie quasi parallele avvincono il lettore, che si trova a correre assieme ad Assaf e rimane ammirato per la forza d'animo della fragile piccola, ma solo nell'aspetto, Tamar.
David Grossman Qualcuno con cui correre Mondadori editori – 2001
traduzione Alessandra Shomroni