di Carmen Palazzolo
Il castello Morosini-Grimani è un’imponente struttura tardo-medioevale, con accentuate caratteristiche rinascimentali, che sorge nel centro di Sanvincenti, un paese nel centro dell’Istria, che conta oggi poco più di 2000 abitanti. Esso prende il nome da quello delle due famiglie che hanno avuto la signoria del luogo e l’hanno abitato per ultime.
Si tratta di un maniero di forma quadrangolare con ai lati del muro settentrionale due torri circolari e sulla parete sud-orientale una torre quadrata. La parte sud-occidentale della rocca era adibita ad abitazione. Il tutto era circondato da mura difensive. L'entrata principale della rocca si trova sulla facciata meridionale ed in passato vi si poteva accedere attraverso un ponte mobile. Sopra all'entrata ci sono delle lastre sulle quali sono riportati gli anni di costruzione e di restauro dell'edificio: 1485 e 1589.
Nel XV secolo iniziò la costruzione intorno al castello di altri edifici trasformando il luogo in un paese rinascimentale con una piazza con al centro una cisterna, la chiesa parrocchiale, la loggia cittadina e altri edifici pubblici.
Ma Sanvincenti viene menzionato per la prima volta già nel 983 nel documento di Ottone II, quale proprietà del vescovo di Parenzo. Poi, secondo le fonti scritte, la rocca diventa un possesso della famiglia Castropola, dal 1384 della famiglia Morosini, dal 1560 della famiglia Grimani. Queste ultime due famiglie sono state molto importanti per la storia del paese di Sanvincenti e per quella del castello, che hanno abitato per ultime e perciò la costruzione porta i loro nomi.
Dopo la seconda guerra mondiale il Castello era praticamente finito in rovina, per cui si rese necessaria un’azione di restauro totale.
Il progetto coinvolse 12 partner: l’Ente turistico locale, la Città, la Pro loco e l’Università Popolare Aperta “Augustin Vivoda” di Pinguente, l’Ente turistico regionale, l’Istra Inspirit, Il Museo etnografico dell’Istria, il Gruppo d’azione locale dell’Istria meridionale, l’Associazione storica “Kaštel” di Sanvincenti, la cantina Matošević e la bottega artigianale locale “Mario” con il Comune di Sanvincenti come capofila. Venne dunque avviato il restauro, che è avvenuto in più tempi ed è iniziato con la rimozione dagli ambienti interni di materiale vario di scarto e di alcune pareti divisorie pericolanti. Fatto questo, le mura portanti sono state messe in sicurezza per quanto riguarda la statica: nei punti critici sono state rinsaldate con delle iniezioni di cemento, e nello stesso modo si è proceduto pure con le aperture delle porte e delle finestre, restaurando e sostituendo le erte laddove ciò si è rivelato necessario. Al contempo sono stati rimessi completamente a nuovo il tetto del palazzo e del vicino annesso.
La fase successiva ha riguardato le ricerche archeologiche nel sottosuolo, all’interno dello stesso complesso, per poi procedere con la costruzione delle strutture interpiano e delle scale interne, con la posa dei cablaggi e delle installazioni, per arrivare finalmente ai lavori di finitura.
Con quest’ultimo intervento il restauro del Castello Morosini–Grimani si è concluso e il 30 giugno 2020 è stata inaugurata la sua nuova vita. La cerimonia ha portato a Sanvincenti il Capo dello Stato Zoran Milanović, il ff di presidente della Regione Fabrizio Radin, funzionari ministeriali, sindaci delle Città e dei Comuni dell’Istria e gente del luogo e oltre.
Con il restauro il maniero è stato predisposto per lo svolgimento di molteplici funzioni, a partire da un’adeguata presentazione dei suoi contenuti, come la presentazione della Sala del capitano che gestiva il Castello e quella del rito nuziale ai fini della salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, proseguendo poi con l’allestimento della mostra della collezione d’armi d’epoca di Mario Ferlin e di un Centro per la promozione dei prodotti alimentari autoctoni. Si intende poi corredare il tutto con una serie di manifestazioni, atte a far rivivere la storia del territorio, ma anche a presentare ai visitatori un ambiente completo, che possa offrire cultura, svago e ristoro.
Nell’edificio principale un ambiente è pure riservato allo svolgimento di congressi e manifestazioni varie, un vano alla vendita di souvenir, mentre il pianoterra accoglie un centro di degustazione dei prodotti dell’Istria centrale. Tramite il progetto sono stati creati pure dei nuovi souvenir, ispirati al patrimonio culturale, alle leggende locali e a vari personaggi storici locali. Si è pensato pure a delle nuove manifestazioni incentrate sulla ricca storia locale, che andranno ad aggiungersi a quelle che arricchiscono l’offerta turistica del posto, che puntualmente attirano un grande numero di visitatori, come il Festival medievale, la Casa della strega Mare e altre.
Il castello è aperto al pubblico solo alla domenica dalle ore 10 alle 18.
Il costo del biglietto per gli adulti è di 70,00 kn, per i ragazzi dai 7 ai 14 anni: di 50,00 Kn.