Carmen Palazzolo
La Russia sta invadendo l’Ucraina e a me viene alla mente l’invasione tedesca della Polonia nel 1939 e a seguire la lunga e terribile Seconda Guerra Mondiale. I bombardamenti tedeschi della Gran Bretagna, quelli anglo-americani della Germania, i 50 e forse più bombardamenti degli stessi di Zara, che distrussero quasi completamente la città, fecero un grande numero di vittime e anticiparono l’esodo dalle terre giuliane e dalla Dalmazia.
Tutta la mia infanzia è trascorsa durante questa guerra ma sono stata fortunata rispetto a coloro che abitavano nelle città, perché vivendo in un piccolo paese non subii gli spaventosi bombardamenti di cui ho scritto sopra. Questo non significa che passò indolore nemmeno per me e per la mia famiglia perché frequentai, ad esempio, tutta la scuola elementare durante questo conflitto con maestri “regolari” solo in prima e in seconda classe, con per insegnante il parroco del paese in terza e quarta e con un giovane appena diplomato all’Istituto Nautico di Lussinpiccolo e una maestra sfollata di Zara la quinta. La frequenza di questa classe durò però solo fino ad aprile, perché poi avvenne la prima occupazione dei partigiani di Tito e le scuole furono chiuse. Mi portai dietro per anni le lacune di quest’insegnamento forzatamente raffazzonato ma non fu tutto perché l’esodo fu l’ultima conseguenza di questa guerra per la mia famiglia e per me.
Cosa succederà adesso con e a causa del conflitto Russia-Ucraina?
È purtroppo ancora tutto da scoprire per i diretti interessati ma anche per tutta Europa e il mondo.