Ricordi di guerra del bersagliere Bruno de’ Bianchi
Scritto già pubblicato sulla rivista di Cittanova allegata a “Unione degli Istriani”, n. 9 nov. 1990” e n. 10 febbraio 1991.
Testo rivisitato da Carmen Palazzolo Debianchi.
Io non sono stato un buon italiano, almeno secondo alcuni canoni. Infatti sono stato costretto - da un bando militare germanico del marzo 1944 – a collaborare con le forze tedesche. L’invito era di aderire alle forze armate germaniche, all’Organizzazione del Lavoro T. O . D. T. o alle formazione della neonata Repubblica Sociale Italiana. (R. S. I.). Ho scelto quest’ultima (il male minore) e mi sono presentato “volontario” al I Battaglione Bersaglieri Volontari “Benito Mussolini” da stanza nel goriziano, da Auzza a Piedicolle, località già in Jugoslavia, ora in Slovenia la prima e in Croazia la seconda.