IL SOTTOSEGRETARIO AGLI ESTERI BENEDETTO DELLA VEDOVA
in visita all’Associazione delle Comunità Istriane.
"La forza e il monito che vengono dal ricordo del passato siano quanto mai utili per l'Italia e l'Europa". Lo ha auspicato il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova a Trieste, durante una visita all'Associazione delle Comunità Istriane, accompagnato dal ministro plenipotenziario Francesco Saverio de Luigi, svoltasi a margine delle cerimonie per il "Giorno del Ricordo".
"La vicenda dell'esodo giuliano, fiumano e dalmata e la tragedia delle foibe – ha sottolineato il sottosegretario Della Vedova, rivolgendosi al presidente dell'Associazione Manuele Braico, al presidente dell'Università Popolare di Trieste Fabrizio Somma e a una rappresentanza delle 18 comunità aderenti – che l'Italia non ha compreso e non ha conosciuto, non è motivo di memoria fine a se stessa, bensì è un debito del Paese nei confronti degli esuli".
A 70 anni dal trattato di Pace, che sancì la sconfitta italiana nella seconda Guerra mondiale, il ricordo resta vivo anche grazie all'intensa attività culturale e formativa svolta dalle associazioni degli esuli. "La nostra realtà - ha affermato il presidente Manuele Braico – rappresenta circa 4500 persone, molte delle quali emigrate lontano, in America e in Canada, in particolare. Portiamo avanti progetti importanti affinché ciò che è accaduto nel passato – gli esuli istriani sono stati i primi a subire la pulizia etnica in Europa – non succeda mai più, attraverso iniziative che coinvolgono il mondo della scuola e con la pubblicazione di strumenti editoriali (come il mensile "La voce Giuliana" che raggiunge tutti gli aderenti). “Chiediamo al Governo italiano – ha concluso Manuele Braico – un intervento per lo sblocco dei contributi (a valere della legge 72/2001) fermi ancora al 2010, la convocazione del tavolo al Governo”, anche per una revisione della normativa "il cui impianto - ha sottolineato Francesco Saverio de Luigi, rassicurando l'Associazione sulla prossima erogazione del saldo 2010 – crea non pochi problemi procedurali"
Il presidente dell'Associazione delle Comunita' Istriane Manuele Braico con alla sua sinistra il sottosegretario agli esteri Benedetto della Vedova e alla sua destra il ministro plenipotenziario Francesco Saverio De Luigi.